Tra le tante piante che popolano la Polinesia ce ne è una che da sempre è venerata dagli abitanti del luogo, ed è la pianta del Noni.
Il frutto del Noni, è presente da millenni in queste terre e nel corso degli anni si è sempre più diffuso in quasi tutto il pianeta per le sue spiccate proprietà.
Il nome tecnico Morinda Citrifolia, è un frutto che cresce su arbusti che possono arrivare fino a 6 metri di altezza, è una pianta sempreverde e la sua particolarità è che produce frutti noni tutto l’anno;
questo significa che sullo stesso albero possiamo trovare frutti più maturi, di colore giallo chiaro quasi trasparente, e frutti appena nati, piccoli verdi, con dei graziosi fiorellini sulla superficie.
Un altro tratto tipico per stabilire il grado di maturazione del frutto è…l’odore!
Si proprio così, il Noni ha un odore poco gradevole che ricorda il formaggio ben stagionato;
pensa che anche se ti trovi molto lontano dalle piantagioni è facile avvertirlo. Superato questo primo approccio stai però certo che è solo un susseguirsi di virtù e benefici che l’hanno reso nel tempo punto di riferimento per tantissime altre persone nel mondo…usato da più di 2000 anni.
UN FRUTTO DA....IL PRIMO DELLA CLASSE
Il frutto di Noni è ricco di sali minerali come:
magnesio, ferro, potassio, calcio sodio, selenio, zinco e rame, di vitamine A e C e aminoacidi.
Tradizionalmente nelle culture hawaiane e polinesiane la pianta era considerata sacra e veniva venerata perché fonte di vita. I guaritori indigeni kahuna, che utilizzavano erbe e piante autoctone, la chiamavano “albero della vita”, “pianta che uccide il dolore” e anche “albero del mal di testa”
Già da questo breve elenco è facile intuire perché è tanto venerato, ma non è tutto. Ciò che rende davvero speciale il frutto Noni è la proxeronina, un principio attivo che serve per produrre la xeronina.
La proxeronina è un principio attivo che una volta introdotto nel nostro corpo tramite gli alimenti, arriva all’intestino crasso.
Qui viene mandata direttamente al fegato che lo invia nel circolo sanguigno ogni due ore. Ed è qui che avviene la magia. Una volta che arriva nel sangue la proxeronina si trasforma, grazie a specifiche reazioni chimiche, in xeronina, la nostra super star.
Questa piccola molecola è fondamentale perché si unisce ad alcune proteine rendendole attive e permettendogli di svolgere le loro funzioni.
Prova a immaginare la xeronina come una chiave e le proteine inattive delle porte chiuse: le xeronina è la carta per aprire tutte le porte.
Grazie alla xeronina le proteine ricevono “una marcia in più” e possono svolgere al meglio tutte le loro funzioni, come:
formare e nutrire la struttura di capelli, pelle ed ossa, e in secondo luogo sono sempre loro a rendere possibile il trasporto delle sostanze chimiche all’interno della cellula e al suo esterno.
il frutto che ne è più ricco è il Noni.
POTREBBE ESSERE LA CHIAVE PER LA LUNGA VITA?
Vediamo più nel dettaglio quali sono i benefici a cui possiamo andare felicemente incontro assumendo questo straordinario frutto:
Migliora l’aspetto di pelle, capelli e unghie:
grandi quantità di proxeronina, che si trasformerà in xeronina, la quale andrà a dare nuova vita alla nostra pelle, i capelli e le unghie.
Inoltre contiene molti antiossidanti naturali come la vitamina C, A e il beta-carotene che prevengono l’invecchiamento cellulare.
Sostegno del sistema immunitario:
Il Noni è in grado di stimolare l’attività dei linfociti B e T, i nostri sergenti del sistema immunitario. Sono loro infatti che inducono e sostengono la risposta immunitaria in caso di attacchi.
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Ottimo anche per gli stati dolorosi e molto indicato per l'emicrania e dolori alla testa in genere.
Il noni ha anche la capacità di stimolare la produzione di melanina e pertanto è usato per calmare il sistema nervoso e indurre un buon sonno
Agisce sui grassi in eccesso:
diverse ricerche hanno dimostrato che il frutto Noni riesce a contenere il valore dei grassi nei sangue. Questa è un super notizia per le persone che stanno cercando dei rimedi per abbassare il colesterolo e trigliceridi. Grazie ai suoi preziosi polisaccaridi il noni frutto si prende un bel posto come protettore dell’apparato cardio circolatorio.
Tonico ed energizzante:
grazie al grande quantitativo di Sali minerali e vitamine, il frutto Noni è sicuramente sul podio degli energizzanti naturali, tanto che i nativi della Polinesia chiamavano la pianta del noni “erba sacra” .
CONTROINDICAZIONI NE ESISTONO?
Non esistono effetti collaterali scientificamente dimostrati, l’unica precauzione è nel dosaggio;
si è visto che se si supera la dose giornaliera consigliata il frutto Noni può dare fastidi all’intestino e comportarsi da lassativo.
COME POSSIAMO BENEFICIARE DI TUTTE LE SUE PROPRIETA'?
Il succo è la modalità migliore per fare arrivare la proxeronina integra nell’intestino crasso e dare inizio alla magica trasformazione in xeronina.
Bastano pochi ml al giorno, ovvero due cucchiai da tavola puro o diluito in 200ml di acqua.
Il vero succo di Noni è quello che non contiene zuccheri aggiunti, coloranti, conservanti e nemmeno acqua: deve essere puro al 100%.
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