In un mondo in continua evoluzione, dove la perfezione e la performance fisica diventano sempre più importanti, non siamo più in grado di ascoltare i segnali del nostro corpo, soprattutto quando, in situazioni di stress, la linea difensiva si abbassa ed è necessario staccare la spina.
Oltre alla sempre più diffusa malnutrizione (fatta di eccessi ed abusi, ricca di cibi spazzatura sulla gara dei prezzi), non siamo neanche più in grado di rispettare i tempi corretti per una giusta ed efficace guarigione, vogliamo subito trovare la medicina miracolosa che per magia ci riporti in salute, qualunque malattia essa sia, anche se si parla di un banale raffreddore.
La potenza del corpo umano sta proprio qui, ovvero nel lavorare secondo rapporti di causa-effetto e con precisione millimetrica, perciò un semplice stranuto, un colpo di tosse, piuttosto che l’aumento della temperatura corporea sono tutte risposte attuate dall’organo interessato al fine di ripristinare l’equilibrio alterato e riuscire a mantenere lo stato di benessere.
Il nostro corpo è una macchina perfetta, siamo noi che spesso ignoriamo i segnali, pur essendo molto chiari.
Perciò finché si tratta delle cosiddette malattie da raffreddamento non bisogna fare del falso allarmismo di fronte a qualche linea di febbre ma, al contempo, è importante non trascurare i sintomi che, se non vengono ben affrontati, possono sfociare in infezioni secondarie molto più complesse.
Purtroppo è ormai cattiva abitudine ricorrere a farmaci e antibiotici, anche quando non sono strettamente necessari, spinti dalle troppe informazioni che la pubblicità volontariamente cerca di scolpirci in mente; ciò comporta, anche se non immediatamente, un graduale indebolimento delle nostre naturali difese immunitarie, ma nessuno te lo dirà mai.
La Natura ci mette a disposizione un gran numero di piante medicinali in grado di aiutarci a mantenere lo stato di benessere e risultano ancora più efficaci dei medicinali da banco, o addirittura degli antibiotici stessi se utilizzate come preventivi poiché possono rafforzare il sistema immunitario, rendendolo più reattivo nei confronti di agenti patogeni senza effetti collaterali.
È questo il caso dell’ Andrographis paniculata, pianta arbustiva appartenente alla famiglia delle Acanthaceae, originaria dell’Asia ed utilizzata da millenni in Ayurveda e nella Medicina Tradizionale Cinese nel trattamento di infezioni, infiammazioni, raffreddore e disturbi intestinali.
Una pianta quasi del tutto dimenticata nella pratica occidentale, ma che è stata ampliamente rivalutata in seguito a diversi studi scientifici che misero in luce la sua efficacia nel trattamento delle infezioni delle vie respiratorie.
Dell’Andrographis paniculata si utilizzano le foglie ricche di andrographolidi, componenti attivi responsabili dell’azione immunostimolante e antinfiammatoria della droga.
Queste sostanze, nelle dosi terapeutiche, stimolano il nostro sistema immunitario a produrre un maggior numero di anticorpi in caso di infezioni batteriche e virali e prevengono la formazione di radicali.
L’efficacia e l’effetto benefico dell’Andrographis paniculata, in caso di influenza, è rafforzata e completata dall’associazione del GANODERMA o dal CUMINO NERO, che aumenta la resistenza fisica contro lo stress ambientale, aiutando l’organismo ad adattarsi velocemente alle variazioni climatiche tipiche dei cambi di stagione.
Tuttavia possono essere utilizzate anche altre piante che presentano la medesima azione adattogena ed immunostimolante come la SPIRULUINA e molte altre.
L’azione dell’ Andrographis paniculata varia in base al dosaggio di assunzione: a basse dosi risulta utilissima come rimedio preventivo al fine di rafforzare le difese immunitarie.
Per ottenere una terapia di prevenzione efficace è consigliabile assumere la pianta, da sola o in associazione ad altri rimedi naturali, già a partire dalla fine dell’estate, alternando cicli di trattamento della durata di un mese circa ad una o più settimane di sospensione durante tutto il periodo invernale.
A dosaggi più elevati, l’Andrographis paniculata manifesta principalmente la sua azione antinfiammatoria e quindi efficace non solo per le malattie delle vie respiratorie e nell’immunostimolazione, ma anche in casi di infiammazioni croniche, come per esempio l’artrite reumatoide.
Un’altra caratteristica ben conosciuta, e abbondantemente studiata e testata è l’effetto epatoprotettore della pianta, da tempo utilizzata proprio per la sue capacità protettive delle CELLULE DEL FEGATO nei confronti di sostanze tossiche e cellule cancerose (aumenta l’attività degli enzimi antiossidanti e del glutatione).
l’ Andrographis paniculata è di sicuro una pianta con effetti validi e confermati ed è per questo importante conoscerla e farne uso come efficace alternativa nel contrastare le insidie del freddo per ripristinare lo stato di benessere.
Utilizza sempre prodotti sicuri certificati e completamente biologici, per questo ti consiglio di acquistare l’Andrographis paniculata (la troverai nella voce integratori alimentari con il nome di ANDRO-G) da questa azienda leeder indiscussa a livello mondiale per la qualità dei suoi prodotti. ACQUISTA QUI
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