TI HA PUNTO QUALCOSA E NON SAI COS'E'?
Niente paura, in questo articolo scoprirai come riconoscere le varie punture di insetto.
Quando avvertiamo prurito e vediamo un rossore sulla pelle, attribuiamo subito la colpa ad una puntura di zanzara, e solitamente tendiamo a non dargli molta importanza.
Tuttavia è bene conoscere cosa ci ha punto per poter intervenire in modo corretto e sapere come trattare la zona.
Vediamo di seguito le 8 punture più comuni che dovremmo conoscere.
PUNTURA DI ZANZARA
Il prurito è localizzato ed hanno l'aspetto di bolle arrossate.
Solitamente non richiedono molte cure, è sufficiente una crema specifica lenitiva preferibilmente naturale come ALOE VERA o TE TREE.
PUNTURA DI PULCE
Di solito si verificano in gruppi, di almeno tre o quattro caratterizzate da piccoli rigonfiamenti rossi sulla pelle intorno alla puntura, e generano un intenso prurito.
Come agire?
Lavare la parte interessata con acqua e sapone.
Dopo applicare una borsa del ghiaccio per calmare il prurito e delle creme a base di calamina o all'idrocortisone.
Evitare di grattarsi per impedire il formarsi di infezioni.
CIMICI DA LETTO
Hanno una puntura molto insidiosa.
Alcuni non notano nemmeno la loro presenza, altri invece possono avere delle eruzioni sulla pelle che causano dolore e prurito.
Per questo potrebbe verificarsi la formazione di vesciche, gonfiori, prurito intenso e dermatiti.
Lavare con frequenza la parte colpita con acqua e sapone.
PUNTURA DI RAGNO
La maggior parte delle punture sono inoffensive.
Si raccomanda di lavare la parte interessata con acqua e sapone, ed applicare del ghiaccio per lenire il prurito.
PUNTURA DI ZECCA
Sono dei parassiti che vivono principalmente sui cani o su altri animali che possono essere tranquillamente i nostri amici domestici.
Parassiti molto pericolosi per l'uomo in quanto portatori di malattie tipo la febbre emorragica Congo-Crimea e la Malattia di Lyme.
Se vieni punto da una zecca devi fare molta attenziona ad estrarla completamente con una pinzetta non tralasciando la testa.
Una volta estratta lava bene la parte con acqua e sapone.
Rivolgersi ad un medico perchè la malattia trasmessa ha un' incubazione di 48 ore.
PUNTURA DI FORMICA
Le punture di formica rossa trasmettono il veleno alla pelle della persona provocando irritazione e prurito.
E' molto probabile che compaia una vescica da non bucare assolutamente.
Applicare una pomata lenitiva
PUNTURA DI SCORPIONE
Gli scorpioni in italia non sono particolarmente pericolosi per l'uomo, e la sua puntura è paragonabile a quella di una vespa.
Bisogna mantenere la calma se si viene punti da uno scorpione ed applicare del ghiaccio per calmare il dolore.
Se si dovessero avvertire sintomi come nausea, vertigini e spasmi muscolari o difficoltà respiratorie, portare la persona direttamente al pronto soccorso.
PUNTURA DI VESPA O APE
Queste punture sono solitamente ed immediatamente caratterizzate da un dolore intenso, dovute dal fatto che il pungiglione rimane nella pelle.
Solitamente non è un veleno pericoloso per l'uomo, a meno che non sia allergico.
In questo caso andate al pronto soccorso, altrimenti applicate una crema lenitiva TEE TREE o aloe vera.
Estraete il pungiglione, applicare del ghiaccio per calmare il dolore che dopo un paio di giorni dovrebbe scomparire.
Utile anche l'aceto di mele.
RICORDATI DI CONDIVIDERE con i tuoi amici questa piccola guida, potrebbe tornare utile in caso di punture di insetto.
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